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Pubblicazione Officelayout 199
Sul nuovo numero di Officelayout, è stato pubblicato abstract dell'intervento dell'architetto Aliano all'evento OLmeet 2024 Roma.
Intervento sulla fusione degli stili tra il mondo Home ed Office, presentando la progettazione degli spazi coworking di CUBE Suite Coworking.
Testo dell'articolo
Come studio stiamo portando avanti una ricerca su come gli ambienti residenziali, intesi come spazi ed arredi, stanno condizionando le scelte progettuali degli uffici. Una contaminazione di stili che vedono gli uffici trasformarsi per costituire luoghi più accoglienti, dove l’andare al lavoro diventi anche un’attività di condivisione e luogo dove la flessibilità genera ambienti confortevoli ed ergonomici. Spazi trasversali fruibili in una fascia oraria molto aperta, non solo dai residenti abituali ma, anche dagli esterni, generando spazi permeabili e fruibili dalla collettività del quartiere. Non solo ambienti ma anche arredi, infatti molte aziende produttrici, sono state le prime a cogliere questi segnali del cambiamento, attingendo per i propri prodotti al design del mondo home.
I concetti di questa ricerca sono stati declinati all’interno del progetto di CUBE Suite Coworking a Roma. In questo progetto nato dal recupero di uno spazio uffici abbandonato da oltre dieci anni, si è iniziato a demolire quegli archetipi tipici dell’ufficio. L’eliminazione di un desk accoglienza all’ingresso per posizionare una piccola zona living con un pouf di “fantozziana” memoria è il primo elemento di destrutturazione degli spazi. Gli spazi cambiano anche le abitudini di utilizzo, non avendo un desk di accoglienza, nell’immediate vicinanze dell’ingresso, ha fatto sì che, gli stessi fruitori del coworking accolgano i propri clienti compiendo l’atto di aprire la porta, questo atteggiamento ha rimarcato fortemente il concetto di fusione tra i due mondi, Home ed Office.
Spazi e comportamenti che si incastrano per generare relazioni ed esperienze tra i vari utenti e fruitori del coworking, come nel cubo di Rubik. Crediamo che spazi come questi siano funzionali anche per l’attuazione del concetto di città in 15 minuti, dove metropoli come Roma, stanno percorrendo per raggiungere una sostenibilità ambientale, economica e sociale obiettivo e sfida per prossimi decenni.